Fiori di Bach per gli amici a 4 zampe

Buongiorno e ben ritrovati, Amici ed Amiche!

Oggi vi parlerò dei Fiori di Bach applicati i nostri amici pelosetti.

Alzi la mano chi ha mai visto il proprio cane o gatto triste, giù di morale!
Molto spesso i cani e i gatti assorbono i nostri malumori lo stress, l’ansia, la paura per un temporale e la solitudine di quando vengono lasciati da soli a casa. Essi provano le nostre stesse emozioni, in quanto immersi nell'energia cosmica universale che fa vibrare tutte le creature. Gli animali, a differenza dell'uomo, non hanno la possibilità di esternare a parole il loro disagio; ciò genera squilibrio energetico nelle loro emozioni.




Vediamo insieme come funzionano i Fiori di Bach applicati ai nostri amici animali.

 Nel campo veterinario si è iniziato ad utilizzare i Fiori di Bach negli ultimi anni.
I Fiori di Bach vennero scoperti, studiati e protocollati da Edward Bach, medico gallese. Egli pensó che i 38 fiori e il rimedio di emergenza, denominato Rescue Remedy, potevano riequilibrare la persona in quanto ha un anima, permettendole di far pace con se stessa.
La distanza del Vero Io, la non consapevolezza del Sé e i disequilibri emozionali, portano a far nascere malessere più o meno gravi proprio nel fattore emozionale.
I principi e il pensiero di Bach sono stati portati nel regno animale e provati sugli animali domestici come i cani e gatti.

 Ricordo che la floriterapia non sostituisce quanto prescrive il veterinario in caso di malattie; anzi deve e può essere affiancata come pratica supplementare per promuovere le condizioni di armonia. Per trovare il rimedio giusto occorre pensare e ragionare come il nostro cane o gatto. I Fiori di Bach non vengono utilizzati per creare l’amico a quattro zampe ad hoc , non plasmano come li vogliamo noi; la floriterapia viene utilizzata nel loro caso proprio per far pace con loro stessi e con la parte istintiva.
 Bach studiò 38 rimedi più un rimedio emergenza, il Rescue Remedy, dividendole in categorie:
    • Rimedi per la paura;
    • Rimedi per la mancanza d'interesse per il               presente;
    • Rimedi per l’incertezza;
    • Rimedi per la solitudine;
    • Rimedi per l’ipersensibilitá;
    • Rimedi per la disperazione;
    • Rimedi per l’eccessiva preoccupazione per           gli altri.

 Alcuni di questi rimedi sono poco applicabili nel campo animale, altri sembrano essere stati studiati apposta.
Il Rescue Remedy rappresenta il rimedio di emergenza utile in tutte le situazioni momentanee, per il suo effetto calmante e stabilizzante.
E' composto dai seguenti 5 fiori: Impatiens, Clematis, Rock Rose, Cherry Plum e Star of Bethlehem. Si utilizzano preferibilmente instillando le gocce direttamente nella bocca dell'animale, sul naso oppure mettendoli nell'acqua della ciotola o dei beverini o ancora spruzzandoli nell'ambiente o per via cutanea, attraverso le nostre carezze, per far sì che vengano assorbiti dall'epidermide. Ricordiamoci che , nel caso degli animali, i fiori vanno assunti almeno per 15 giorni per vedere i primi effetti.
Convivere con gli animali significa riuscire a comprenderli anche nei disagi dovuti all'interazione con il nostro mondo, ecco perché è opportuno che, quando i nostri animali assumono i fiori di Bach, prendiamo anche noi il loro stesso rimedio, così da entrare sempre di più in empatia con la loro anima e riappropriarci entrambi delle radici che ci legano all'energia positiva della natura.
 Vi lascio con questa frase di Edward Bach tratto dal suo saggio “Libera te stesso”:

"Le erbe guaritrici sono quelle che sono state dotate del potere di aiutarci a conservare la nostra personalità"


Un’abbraccio!     

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