Fiori di Bach al tempo del Covid-19

Oggi vi parlerò del meraviglioso mondo dei fiori di Bach e come applicarli nei momenti di difficoltà.

Scoperti da Edward Bach, tra il 1928 e il 1930, i fiori di Bach svolgono un’azione energetica  facendo veicolare le molecole attive che sbloccano gli stati d’animo da negativi a positivi. Ciò avviene perché, durante l’estrazione del rimedio, i fiori rilasciano nell’acqua la loro vibrazione energetica.
Vengono suddivisi in base agli stati emozionali come la rabbia, l'apatia, la paura, la demoralizzazione mentale, la sofferenza, l'impazienza, etc.

In questo periodo particolare nelle nostre vite, a causa della costante presenza del virus, viviamo con la costante preoccupazione.

Quando la mente è assuefatta da stress, ansia ed apprensione, entriamo nella fase loop ovvero nello status di totale blocco mentale, con la conseguenza che le nostre difese immunitarie possano abbassarsi in tempi brevi tanto da consentire di prenderci i vari virus e batteri.

Come possiamo proteggere la nostra mente dal costante stress e preoccupazione?
Quali sono i fiori efficaci che ci consentono di non abbassare mai la difesa "mentale"?
Possiamo prenderli singolarmente o nella formula denominata "composizione":

• Rock Rose per la preoccupazione
• Agrimony per l'ansia
• Mustard o Gentian per la depressione nella forma blanda




Una volta assunti, per tre settimane, vedrete che riuscirete ad avere una leggerezza mentale tale da poter affrontare qualsiasi momento difficile che si presenti nella vostra quotidianità! 

A presto! 

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