Aromaterapia ed oli essenziali: fonte di inebriante benessere

 Che sensazione provate nel sentire un profumo delizioso? 

Spesso i profumi raccontano, attraverso le loro essenze, la personalità di ognuno di noi. È come se un vestito fatto su misura valorizzasse la persona che lo indossa.

 Nel mondo della fitoterapia il profumo viene associato all’Aromaterapia ed ai suoi oli essenziali. 

Questa disciplina utilizza le essenze aromatiche, chiamati oli essenziali, che agiscono sui processi fisici, mentali e spirituali. È un’arte antica in quanto l’uomo è sempre stato affascinato dall’intenso profumo di erbe e fiori, tanto da risvegliare le sensazioni risposte nella parte più profonda della psiche. 

L’aromaterapia ha due anime: 

 • le componenti volatili delle essenze 

• l’effetto degli oli essenziali con i principi attivi che penetrano attraverso la pelle, le vie respiratorie ed orali (aromaterapia galenica)  

Al contrario di noi che, nell’epoca contemporanea viviamo di sensazioni visive, gli antichi erano abili nel conoscere gli effetti delle sostanze aromatiche sia nel corpo che nella mente. 

 Nell’Antica Grecia e Roma i profumi venivano usati, sotto forma di balsami ed oli aromatici, sia nella quotidianità che per avvenimenti importanti e il profumo più amato in quell’epoca fu il Megaleion, composto da mirra, cinnamomo e cassia. Veniva utilizzato sia come profumo che preparato per le medicazioni. 

Attraverso la percezione degli odori l’aromaterapia coinvolge la sfera emotiva, la memoria, la sensibilità, le aree cognitive e le difese immunitarie. 

Vengono impiegati in: 

 • sciogliere dolori e contratture 

• aiutano a respirare in caso di influenza 

• sostengono la digestione 

• aiutano a superare stress ed ansia 

 • hanno proprietà antisettiche, antiparassitarie, cicatrizzanti, antireumatiche ed antitossiche 

 Oggi il termine di “aromaterapia” è legato al mondo olistico moderno e venne coniato dal padre dell’uso moderno degli oli essenziali, Gattefossè. Egli scopri il potere dell’olio essenziale della lavanda grazie ad un incidente nel laboratorio. 

 Gli oli essenziali vengono estratti con tre metodi: 

 • distillazione a vapore 

• spremitura 

• distillazione a solvente 

 Il modo più semplice per utilizzare gli oli essenziali è respirarli con l’olfatto, un senso primordiale oppure sotto forma di massaggi, miscelandoli con degli oli veicolari come Jojoba, Camelina sativa, Mandorle dolci, Cocco, Sesamo ed Argan. 

 Quali sono gli oli essenziali indispensabili da tenere in casa? 

Eccone alcuni: 

• Lavanda: il suo profumo antico calma ed equilibra le parti più profonde del cervello 

• Eucalipto: è un antibatterico, fluidificante per i bronchi grazie alle sua proprietà rinfrescanti e stimolanti 

• Timo: è un potente disinfettante delle vie respiratorie liberandole dalle infiammazioni 

• Tea Tree: è un ottimo antibiotico, antisettico, antivirale ed antiacne 

• Rosmarino: migliora la memoria , cura il cuoio capelluto e favorisce una buona circolazione del sangue 

• Arancio: è un attivante , energizzante e stimola la vitalità rigenerando la salute

 Gli oli essenziali, oltre a donare benefici alla nostra salute psicofisica, vengono spesso utilizzati ad uso domestico come profumare l’ambiente ed igienizzare la casa. Nell’utilizzare gli oli essenziali occorre avere molta accortezza in quanto l’uso non moderato e controllato può portare a reazioni allergiche, effetti allucinatori ed irritazioni. È sconsigliato l’uso durante la gravidanza.

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